FILANDA (LA)
Importante edificio industriale situato a Forno di Massa. Ideata e iniziata, alla fine del 1800, dall’imprenditroe savonese Prospero Schiaffino che intendeva usare il salto d’acqua del fiume Frigido per produrre elettricità. Poi fu rilevata e terminata da Ernesto Lombardo per conto del Cotonificio Italiano di Genova. L’attività era la lavorazione del cotone. Essa fu molto importante per l’economia locale, fu attiva fino al 1942, arrivando ad impiegare 500 operaie e portando un notevole incremento demografico al borgo. Comunque la sua attività andò diminuendo a causa della crisi economica degli anni trenta e della chiusura della tramvia a vapore che da Forno portava a Massa. Poi divenne magazzino militare e fu distrutta nel 1944 nel corso di una rappresaglia nazista. Oggi la Filanda appartiene al comune di Massa ed è stata, in parte, restaurata ed è sede del Museo Tecnico di Archeologica Industriale e ospita un Centro di Accoglienza del Parco delle Apuane. Di fronte ad essa c’è la guglia rocciosa detta Pizzoacuto o Pizzo del cotonificio.