FORATO (monte)
In passato chiamato anche Penna o Pania Forata si trova interamente nel comune di Stazzema. È una vetta rocciosa con due punte (1229 e 1209 metri) caratterizzata da un grande arco naturale aperto tra le due cime che gli dà il nome e che, da sempre, ha attirato scienziati, escursionisti e curiosi. Inoltre esso ha stimolato la fantasia popolare nella creazione di storie e di leggende sull’origine del foro stesso. Il foro è largo 32 metri e alto 26 e lo spessore minimo dell’arco roccioso è otto metri. Attraverso di esso si vedono i tre paesi di Cardoso, Volegno e Pruno oltre al resto del panorama che arriva al mare. Il foro è stato causato da fenomeni erosivi sulla roccia calcarea, per quanto le leggende popolari lo facciano derivare da una lotta titanica tra l’eremita San Pellegrino ed il Diavolo tentatore. Il monte può essere raggiunto con diversi sentieri. Il 12 da Cardoso per Fornovolasco arriva al foro (passo del monte Forato). Il 110 da Petrosciana per la Foce di Valli e lungo di esso si inserisce la ferrata che arriva alla vetta più alta; il 131 sempre da Petrosciana si inserisce poi sul 12. L’arco roccioso del foro è percorribile facilmente se non si soffre di vertigini. La grande croce è situata sulla vetta minore (settentrionale) e da essa si gode una vista superba sulle Panie, Appennini, Monte Croce e gruppo del Procinto e sulla sottostante Cresta Pulita. Questa croce fu eretta il 31 agosto 1913 nel XVI centenario Costantiniano e fu restaurata nel settembre 1995. Alla vetta maggiore (meridionale) si può arrivare in pochi minuti anche percorrendo il sentiero che dall’intaglio, presso il foro, sale alla fine della ferrata, lo stesso sentiero preso nell’altra direzione porta all’arco sommitale, questi sentieri si staccano dal 110. Il versante della montagna verso la Versilia è prevalentemente roccioso mentre quello garfagnino è più tranquillo e boscoso. Sotto la cima settentrionale ci sono resti di trincee e di fortificazioni costruite dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Esse facevano parte del sistema difensivo conosciuto come linea gotica.