DATA ESCURSIONE: 17/03/2013
La strada asfaltata porta davanti alla chiesa di Retignano la cui struttura iniziale risale all'VIII secolo, ma subito prima c'è un bivio per il campo sportivo e per un'altra strada che faremo al ritorno.
Dalla chiesa parte il sentiero 123 per le Scalette e il Passo dell’Alpino con deviazione SAV per Levigliani (che seguiremo) e, da parte opposta il sentiero SAV per Volegno e Pruno.
Il sentiero sale presso la chiesa stessa e attraversa una strada asfaltata poco sopra, incontrando una prima maestà con immagine sacra del 1665, restaurata nel 1874.
Saliamo per uno stradello, lasciando in basso la chiesa e il campo sportivo.
Incontriamo a 6' un’altra maestà con la Madonna col Bambino e poi entriamo in un boschetto di castagni.
Ci sono molti crochi in fiore sul sentiero.
Sulla destra c'è una casa e subito dopo, a 10', la visuale si apre sul monte Corchia.
Incontriamo alcuni recinti, uno dei quali per la custodia dei cavalli, presso il quale c'è una maestà.
La zona è panoramica su Basati e Terrinca e sul Pizzo di Falcovaia. Dopo la maestà saliamo a destra per un cementato, dopo il quale il sentiero ci porta nel bosco.
Prima di esso sulla destra inizia un sentiero segnato di blu diretto al Monte Alto, che è una modesta, ma difficoltosa, cima che si trova nelle vicinanze.
Il sentiero sale, inizialmente in modo lieve.
A 17' incontriamo una maestà, poco dopo c'è una casetta e ancora l’indicazione per l’agriturismo “Le Poiane” che si trova pochi metri sotto, sulla sinistra, ed è ben visibile.
Seguono ancora altre case e ruderi e a 52' scendiamo un po', poi incontriamo un altro rudere, quindi seguono saliscendi e una ripida salita che ci porta, a 01h 09', presso un gruppo di ruderi con tavolini per sostare,
Sulla sinistra si intravedono Levigliani e Terrinca e il monte Corchia (questo dovrebbe essere il punto più alto a circa 682m).
A questo punto iniziamo a scendere, anche se poi ci saranno ancora tratti di breve salita.
A 01h 17' su una pietra ci sono le indicazioni di un bivio: il sentiero 123 sale sulla destra mentre il SAV continua a sinistra. Subito dopo è necessaria un po' di attenzione per terreno infido e scivoloso.
A 02h 27' alcuni alberi ostacolano il sentiero, a 02h 38' c'è un breve tratto attrezzato con corda metallica cui segue un bel panorama aperto su Levigliani, Terrinca e Basati e sulla marmifera asfaltata che da Levigliani porta all'Antro del Corchia.
Più avanti, a 02h 46', un altro tratto attrezzato con corda metallica, continuiamo a scendere e a 02h 01' siamo presso un torrente che scende (Canale delle Volte) dalla zona del Monte Ceto.
La zona è molto degradata per presenza di rifiuti di ogni genere tra cui la carcassa di un'auto, subito dopo c'è il guado e 02h 06' siamo sulla strada asfaltata che prendiamo verso sinistra, questa è la marmifera che scende dall'Antro del Corchia (sentiero 9).
A 02h 22' siamo alla Piazzetta Fiamme Gialle di Levigliani.
Il percorso prosegue sulla strada: inizialmente andiamo a sinistra della piazzetta per una strada ripida, poco più in basso, su questa strada ci sono i resti di una antica miniera di mercurio sfruttata già dai Medici che ora è stata recuperata a fini turistici ed è visitabile (ma i lavori per la sua utilizzazione turistica non sono ancora terminati).
La strada ci porta poi quella strada principale (per il Cipollaio) che prendiamo a sinistra, questo è il punto più basso della nostra escursione a circa 480 metri.
Poi superiamo una maestà posta sul lato destro della strada e lo stradello per l'agriturismo "Le Poiane", sulla sinistra, e a 02h 45' prendiamo a sinistra per una strada asfaltata, all'inizio della quale ci sono le indicazioni per Retignano e il campo Sportivo.
Subito dopo sulla sinistra c'è una maestà (Natale Neri) piuttosto degradata.
La strada è ai margini di un bosco ben tenuto e vi sono belle fioriture di tussilago e di bucaneve, questi ultimi in gran quantità. Superiamo una costruzione con di fronte una fila di arnie e a 03h 16' siamo presso il campo sportivo, deviamo a sinistra e in breve siamo alla Chiesa e all'auto a 03h 22.